Massimo Consoli ricordava Franco Leggio


quasi un anno fa andò via il grande compagno Franco Leggio, io lo ricordavo in uno dei primi post del blog. Ieri è venuto a mancare Massimo Consoli che ha pubblicato per la prima volta con le edizioni La Fiaccola.


Mi piace inserire questo ricordo di Massimo Consoli nei confronti di Franco Leggio… 

Esempio
alla società

Franco
Leggio
è stato il mio primo editore, il primo
ad aver creduto in me, ad avermi dato fiducia. Nel 1971 mi pubblicò
il libretto “Appunti per una Rivoluzione Morale”, nelle edizioni
La Fiaccola di Ragusa.

Nel
1984 diede alle stampe la prima versione di
Homocaust.
Il Nazismo e la persecuzione degli Omosessuali”. Quest’anno,
sempre con la casa editrice da lui fondata, è apparso il libro
di Hubert Kennedy, “Anarchico d’Amore”, che ho tradotto e del
quale ho scritto la prefazione.

Ho
nei suoi confronti un ricordo carico di
affetto, di riconoscimento e di ammirazione. Era una persona
straordinaria, dai forti principi morali, dotato di grande coerenza e
umanità. Era impossibile non volergli bene. La sua azione si è
esplicata soprattutto attraverso il movimento

anarchico
ma, come spesso succede con chi ha una propria
innata grandezza d’animo, è oggi d’esempio a tutta la
società.
 

Massimo
Consoli (Frattocchie)

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ZOMBI di George A. Romero

"Quando
all’inferno non ci sarà più posto, i morti cammineranno
sulla terra"

…oggi
non si nota più tanto la differenza tra vivi e morti-viventi.
I potenti lo sanno ed attendono un naturale riciclo delle masse

E’
difficile scrivere di un film mentre il figlioletto di 10 mesi
appena, ti piange da tre giorni perché ha la febbre ed il naso
chiuso. Anche noi genitori non dormiamo da un pezzo: ci vorrebbe una
droga, una di quelle forti che ti mettono buon umore e ti caricano.
Ma forse non riusciremmo a star vicino al bimbo, sarebbe forse
“anti-educativo” ed irresponsabile?!


Tra
un pianto ed un altro, tra uno di quegli infernali giochetti con luci
e suoni per bambini, sono riuscito a vedermi “Zombi” di George
A. Romero, un gran film del 1978.

Il
film sembrerebbe un classico dell’ horror, ma se di horror parliamo
di tutte quelle cazzate in serie per metallari anni ’80, con sangue
finto e capelloni, qui siamo ad un altro (alto) livello. Continua a leggere
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perchè non inquina il Pellet

da qui

Perchè i combustibili naturali non inquinano
L’utilizzo del mais e del pellet a fini energetici non contribuisce all’aumento dell’effetto serra, poiché la quantità di anidride carbonica (CO2) prodotta dalla combustione e decomposizione di una pianta è equivalente a quella che la pianta stessa assorbe dall’ambiente durante la sua crescita; non vi è quindi alcun contributo netto all’aumento del livello di CO2 nell’atmosfera, come avviene invece con l’impiego di combustibili fossili non rinnovabii (petrolio, carbone, gas naturale) che liberano nell’aria enormi quantità di CO2.
inoltre il pellet è uno scarto di segheria che verrebbe buttato.

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i Pellets sono il provvedimento più efficace per la protezione del clima

ho trovato un interessante articolo sui Pellet qui

 dice che è il combustibile con emissione di CO2 più bassa, addirittura neutra.


Uno studio documenta: Pellets sono il provvedimento più efficace per la protezione del clima

Una ricerca dell’istituto per abitazioni e per ordini dello spazio (SIR) a Salisburgo, mostra vantaggi del sistema di riscaldamento durante il risanamento di case uni-familiari. Continua a leggere

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stufa a pellet (aspirapolvere obbligatoria)

Avevo dimenticato di scrivere che è necessario avere un’aspirapolvere per pulire la stufa a pellet.

Nel manuale d’uso della mia stufa c’è scritto di effettuare giornalmente due operazioni base di pulizia:   

  • la pulizia del braciere 
  • la pulizia degli scambiatori termici

ambe due le cose sono molto facili. basta togliere il braciere dall’apposito vano e liberare i fori dalla cenere tramite l’attizzatoio in dotazione; potete anche apsirare senza usare l’aspirapolvere perchè il braciere, se pulito con costanza,  non si sporca tanto. L’aspirapolvere è necessaria per togliere i residui di cenere dal vano braciere.

per gli scambiatori termici, basta utilizzare i raschiatori (dei ferri che escono dalla parte superiore del vano braciere): eseguire più volte il movimento avanti-indietro. 

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