Non sarò vegetariano ma il papa però…

questa mattina mi ha svegliato una
specie di messa all’aperto, gente che cantava cose lamentose
accompagnate da un organo elettronico. Sono nuovo del quartiere,
penso che il suono provenisse da quella chiesetta piccolissima del
cimitero, perché qui i cimiteri sono in mezzo ai quartieri; la
chiesetta è piccola ed avranno fatto la messa fuori, appena mi sono
alzato dal letto però avevano già finito tutto.

Ieri mio figlio al supermercato ha
visto decine di capretti ammassati nel reparto macelleria: tutti
spellati e insanguinati con quel ghigno anonimo da animale spellato.
Il bambino giustamente mi ha chiesto se fossero dei cani ed a
guardarli sembravano proprio dei levrieri o mezzi levrieri tipo il
cane dei simpson. Qui almeno anche la tradizione ha capito che il
capretto è più buono dell’agnello e che sostituendolo magari dio
non se ne sarebbe accorto o avrebbe chiuso un occhio…sarà la
distanza maggiore con il vaticano.

Comunque anche se mangio carne, di
certo non compro il capretto e non contribuisco a questa mattanza
annuale. Vorrei solamente sapere quanti già domani finiranno nella
spazzatura.

 

 

Il papa in questo periodo mi sa proprio
che è triste, oggi saranno tutti a leccargli il culo, è pasqua
cazzo, almeno oggi parlare solo delle cose belle della chiesa (cose
belle?). In questi giorni gli americani e i tedeschi ci sono andati
pensate.

Mettiamoci nei panni degli americani,
quelli sono quasi tutti protestanti, non riescono a pensare alla
nostra figura del prete in gonnella effeminato senza una moglie ma
con molte signore disposte a pulirgli la casa. Poi se pensano che
questi pezzi di merda che non possono fare sesso, diventano così
diversi dal resto dell’umanità fino a riuscire a pensare di fare
sesso solo con i bambini, allora è normale che li vogliono sbattere
in galera.

Gli unici che pensano di difendere
questi porci con la gonnella nera sono i politici italiani, gli
ipocriti religiosi militanti e anche chi ancora per tradizione si
ostina a pensare che è meglio lasciare stare i preti, quelli porta
sfiga a rompergli i coglioni o a trattarli come normali cittadini.

Ma pensiamoci bene. Molti di noi
avranno avuto qualche amico rimasto vergine fino a trent’anni, poi
per un motivo o per un altro avrà trovato una gentile signora o un
altro uomo nel caso che avesse nascosto la sua omosessualità, anche
in tarda età; non riusciva per timidezza, per problemi legati
all’infanzia, ma poi da grande si è sbloccato. Per i preti è
diverso, loro nascondono la sessualità, questo gli fonde così tanto
il cervello dal farli regredire e preferire i bambini.

Il papa dice che la castità non si
tocca. Questo significa che per lui è giusto sacrificare dei
giovanissimi a questi porci ecclesiasti che dilapidare le ricchezze.

Ovviamente non vogliono donne tra le
scatole perché poi ci sarebbero figli nel mezzo, eredità, donne che
chiedono più rispetto e rompimenti di coglioni vari.

Perché è da duemila anni che
resistono, solo per questo i pezzi di merda!

 

 

 

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