Consigli per le feste: espropriazione delle urine

Le allucinazioni si possono raggiungere con l’assunzione di sostanze ma anche con il digiuno; nella civiltà Europea si è sempre cercato dio con il digiuno (o, peggio ancora, con la flagellazione): santi nel deserto, non mangiano da giorni e giorni provando visioni degne della più pura mescalina.

Più semplicemente in America l’uso del peyotl avvicina dio senza rinunce alimentari o dolori fisici. Artaud racconta dei banchetti a base di peyotl dei ricchi, i quali, dopo l’assunzione del cactus, depositavano all’esterno delle loro abitazioni i vasini da notte con le urine. Il principio attivo del peyotl non si disperde: la prima pisciata dopo averlo metabolizzato è tremendamente allucinata.

Usanza del popolo era quella di andare a bere dai vasini lasciati dai ricchi dopo un banchetto a base di peyotl. Questo potrebbe essere un buon consiglio per passare in modo diverso le vostre feste: auguri e buone allucinazioni a tutti.

Seguono: appunti sulle allucinazioni in compagnia di Aldous Huxley (le porte della percezione, paradiso e inferno) e Sant’ Antonio Abate

Consigli. A.Artaud: al paese dei Tarahumara

Aldous Huxley
Le porte della percezione. […] Vediamo, allora, che cristianesimo e alcol non si mescolano e non possono mescolarsi. Cristianesimo e mescalina sembrano molto più compatibili. Ciò è stato dimostrato da molte tribù di indiani, dal Texas fino al Nord più estremo come il Wisconsin. Tra queste tribù si possono trovare gruppi affiliati alla chiesa Indigena Americana, una setta il cui rito principale è una specie di Agape di Primi Cristiani, o Festa dell’Amore, dove fette di peyotl sostituiscono il pane e il vino consacrati. Questi indigeni americani considerano il cacto come dono particolare di dio agli indiani, e ne identificano gli effetti con l’azione dello spirito divino. […]
 
Paradiso e inferno. […] circa gli effetti psicologici della mescalina sappiamo poco. Probabilmente (perché non ne siamo ancora sicuri) essa interferisce nel sistema degli enzimi che regola la funzione cerebrale. Così facendo diminuisce l’efficienza del cervello come strumento di messa a fuoco della mente sui problemi della vita sulla superficie del nostro pianeta. Sembra che questa diminuzione di ciò che può chiamarsi l’efficienza biologica del cervello permetta l’ingresso nella coscienza ad alcune categorie di avvenimenti mentali che normalmente sono escluse, in quanto non posseggono valore di sopravvivenza. Simili intrusioni di materiale biologicamente inutile, ma esteticamente e qualche volta spiritualmente degno, possono verificarsi in conseguenza di malattia o stanchezza; oppure possono procurare dal digiuno, o da un periodo di confinamento in luogo scuro e di completo silenzio. 


Sant’ Antoniu allu desertu. […] Antonio nasce in un villaggio poco distante da Eracleopoli, nel Medio Egitto, intorno all’ anno 255. rimasto orfano giovanissimo, vende tutti i beni di famiglia e si ritira nel deserto nel deserto dove vive in assoluta solitudine per circa 20 anni […] Un eremita che cerca il dialogo con dio, lontano dalla società, è una preda troppo appetibile perchè Satana rinunci all’idea di affrontarlo e indurlo in tentazione. Dunque, ecco che il diavolo, per prospettare al pio Antonio i piaceri del peccato e tormentarlo fino all’abiura si presenta davanti a lui in carne e ossa solo che si tratta della carne e delle ossa di un porco, ancora una volta usate dal maligno per attuare i suoi loschi progetti. Lo stretto legame tra quella bestia e la dannazione eterna non sfugge al futuro abate che, travolta da una raffica di osceni e minacciosi grugniti, vacilla pericolosamente. Poi, soccorso dalla sua stessa fede, si riprende e riesce a pronunciare la formula dell’esorcismo: “vade retro, Satana!”. Il diavolo accusa il colpo, si agita tremendamente, vomita fuoco, fiamme e bestemmie, ma alla fine si da alla fuga uscendo dal corpo preso momentaneamente in prestito.
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