il caldo verde è una tipica zuppa portoghese a base di cavolo e patate, una ricetta semplice ma veramente buona.
Questo piatto da noi, magari con l’aggiunta di crostini, potrebbe tranquillamente essere servito come piatto unico; in Portogallo invece, le zuppe in generale, sono ”le apri stomaco”.
Ad esempio, una cena completa è fatta da antipasto (olive, paté di sardina o tonno o burro su crostini, etc.), zuppa, piatto di carne con riso bianco e contorno di verdura e/o patate, dolce, caffè, grappa (o ammazza caffè in genere)
Il cavolo usato è la ”couve galega” (cavolo galiziano), cioè il cavolo nero toscano (brassica oleracea, var. acephala).
Ingredienti:
– 200 grammi di cavolo nero, tagliato a sottili striscioline di circa 2 millimetri
– mezzo chilo di patate
– 1 cipolla
– 1 spiccio d’aglio
– 100 grammi di chouriço* (da non aggiungere per una ricetta vegan)
* il chouriço è il salame che si mangia qui, simile ad una salsiccia secca. Dovrete trovare un salame dolce, non molto duro, tipo quello della foto
sbucciate patate, cipolla e aglio ed immergeteli nell’acqua. Lasciate cuocere, aggiustate di sale.
Frullate il tutto e aggiungete dell’olio extravergine d’oliva.
Aggiungete il salame tagliato a fettine sottili e il cavolo, 10 minuti ed è pronto.
Qui al nord del Portogallo ci si inzuppano fettine di pagnotta di farina di mais, possibilmente cotta in un forno a legna. Normalmente si beve pure del vino rosso.
sul cavolo sono d’accordo in parte, ma il cavolo nero è veramente molto ma molto simile.
sul chouriço no, perché è diverso da regione in regione, tra spagna e portogallo ed esiste dolce o piccante.
Il cavolo galiziano non ha nulla in comune con il cavolo nero toscano salvo essere una brassicacea ed il chorico non è per niente dolce ma molto piccante.