Si, lo so
sembra proprio una
provocazione, ma vorrei affrontare un argomento tabù, che tratta di
uno spazio che moltissimi usano ma hanno vergogna ad ammetterlo.
Myspace si è imposto
ormai alla grande e a molti ha dato la possibilità di conoscere
altri musicisti, etichette ed interessanti realtà nel campo della
musica o dei video o delle arti figurative. Anche in ambienti
molto radicali si usa myspace: troverai all”interno del calderone
anarchici, comunisti militanti e collettivi politici, persone che
nella vita reale conducono serie lotte per cambiare questo mondo di
merda.
diventato ormai fondamentale per chi si esprime con
la creatività?
Questo non si è
ancora capito bene, forse perché è l’unico posto dove si ha la
possibilità di incontrare e conoscere persone affini che altrimenti
avremmo ignorato e che magari vivono dall’altra parte d’Italia o del
mondo, magari in un posto piccolo piccolo dove non hanno manco la
possibilità di farsi sentire; forse perché la possibilità di
chiedere amicizia agli altri utenti ti fa passare quella voglia
tipica del web 2.0 di
lasciare commenti anonimi e deliranti nei blog della gente.