Finalmente se ne parla,
finalmente l’opinione pubblica si sta rendendo conto di cosa questi
pretacci hanno fatto negli anni.
La pedofilia è una cosa
che fa rabbrividire tutti, anche il più interventista nelle guerre,
anche i razzisti più accaniti: non toccare i bambini, per fortuna, è
una cosa che urta la sensibilità di tutti…o quasi.
Gli unici che invece
hanno avuto una sensibilità inversa in questo senso, sono stati i
preti zozzoni, coprendo per decenni gli abusi sessuali sui minori da
parte di alcuni colleghi. Loro che sanno tutto sulla famiglia, sulla
vita, che hanno sempre da ridire sulle scelte delle sprovvedute
madri, loro che pur usando il pisello solo per fare pipì danno
consigli sul comportamento sessuale.
Già in questo blog ci
eravamo occupati di preti zozzoni in generale e di preti pedofili
qui: http://arte.noblogs.org/post/2007/10/29/padre-pippa
in questo post si
scriveva di esperienze vissute indirettamente, del fatto che il
sottoscritto alla tenera età di 11 anni, ha visto l’amicone prete
giovane, mettere le manacce pelose dentro la mutanda di un suo
coetaneo. Dopo quell’accaduto, noi ragazzini cominciammo sempre di
più a parlarne, un altro amico ammise pure che una notte dormì a
casa del prete, con lui, nel suo letto e il prete lo toccò; altri
non ammisero mai, di sicuro perché il giovane prete è riuscito ad
andare oltre e il loro trauma non era semplice da comunicare. Il
risultato è stato che il Padre Pippa un giorno fu allontanato, il
vescovo lo trasferì in un’ altra città.
Comunque dopo circa 20
anni dall’accaduto, ho riparlato della vicenda con alcuni di loro ex
ragazzini, facendogli leggere il post in questione. Le risposte si
sono mantenute sul vago, anche perché alcuni di loro hanno ancora
contatti col pretaccio. Chi mi ha risposto -non ricordo-, chi ha
risposto -sono solo dicerie-.
Allora io penso che di
gente come loro disposta a dimenticare, gente di paese e di vari
buchi del culo del mondo che rimuove questo tipo di vicende in modo
omertoso, ne è pieno il pianeta. Pare che i casi di pedofilia nella
chiesa siano di 15 volte superiori rispetto alla società, saranno
ancora di più!
L’omertà è un altro
fattore dominante nella chiesa e nei suoi seguaci; inoltre pensiamo
al pudore della gente di sicilia e al fatto che ammettere una
violenza da parte di un altro uomo-prete sia veramente imbarazzante.
Forse pure io parlo perché direttamente non ho subito
molestie….non so…
Penso che molte famiglie
abbiano sbagliato su alcuni aspetti fondamentali, come la totale
fiducia nei confronti dei preti. Faccio un esempio, un ragazzino di
11 anni ai miei tempi poteva uscire la sera perché c’era il prete,
il prete poteva farti guidare la macchina, alcuni dormivano con il
prete nel suo letto, il prete ti dava i bacini. Sarà superstizione,
la zozza mano di dio che venera sul corpo e la mente dei ragazzini,
ma i genitori permettevano tutto ai ragazzini se con loro c’era il
prete.
Ovviamente non avrebbero
permesso le stesse libertà ad un uomo coetaneo non prete e mi chiedo
il perché e spero che le famiglie cattoliche, quelle che ancora
mandano i figli in chiesa aprano gli occhi! Qui la cosa è palese, un
prete non ha una normale vita sessuale, il voto della castità gli
mangia il cervello.
E allora mantenete i
bambini lontano dai preti…non sono più gli anni cinquanta, dove il
prete di campagna portava di giorno in gita i ragazzini e magari, la
notte, scopava con una avvenente vedova consenziente.
Una volta una parente mi
disse che, almeno nei piccoli centri, le strutture ricreative sono
solo della chiesa. È vero, nei piccoli centri se vuoi mandare i tuoi
figli a fare delle cose con i coetanei non trovi niente che non sia
la chiesa.
Per questo motivo allora
i miei figli non hanno molti amici?
Per questo motivo vengo
considerato un rompi coglioni se per natale dico alla maestra della
scuola pubblica di non raccontare le favolette di gesù a mio figlio?
Per questo motivo
comunemente si pensa che queste cazzo di storielle non facciano male
a nessuno?
Viviamo in paesi con una
tradizione cattolica molto forte, gli anticlericali, i laici in
generale, siamo sempre stati una piccola minoranza. Questo oggi sta
cambiando, grazie anche a paesi stranieri senza radici cristiane che
sputtanano i preti; questo fa riflettere anche le persone
tradizionalmente cattoliche a diffidarsi da questi uomini puzzolenti
e intoccabili.
Immagino adesso l’occhio
diffidente dei genitori, di quelli che per prestigio mandavano nella
scuola cattolica i propri figli, di quelli che ponevano fiducia
massima nel prete ormai amico di famiglia. Se i media condizionano le
menti delle masse, questa volta è convenuto a tutti.
Molti cadono in questo luogo comune.
La verità è che la pedofilia è un male sociale!
Il problema è che quando lo fa un prete, fa impressione. Ci sono preti che cadono nel vizio della gola, o altro tipo di vizi ma come qualunque persona nel mondo, siamo soggetti a tentazioni e/o vizi dunque l’uguaglianza prete=pedofilo è un falso clamoroso e non è neanche vero che il voto di castità del prete, gli “mangia il cervello”.
Allora perchè succede anche a chi ha una normale vita sessuale, di coppia, a mariti, ecc? gente che per pura depravazione sessuale, diventa gay o altro? solo perché hanno intrapreso la strada senza fondo (in discesa) del disordine sessuale?
Dunque semplicemente le persone che vogliono generalizzare i mali di qualche prete caduto in disgrazia, a tutta la chiesa è solo per puro spirito anticlericale.
Meno male che il cristianesimo non è una religione… è una persona!
Gesù Cristo vivo che si fa sentire nella vita di ogni credente. E dunque la fede di ogni cattolico non si basa su qualsiasi istituzione ma si basa sull’operato vivo di Gesù nella propria vita.
E da quì scaturisce l’amore di Dio per la sua chiesa e per ogni uomo e comunque caro vecchio amico mio stai tranquillo che ciò che viene da Dio non morirà mai. Ciò che viene dal demonio ha vita breve…
“Che cosa dobbiamo fare fratelli?” Pietro disse: “Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesu’ Cristo per la remissione dei vostri peccati, dopo riceverete il dono dello Spirito Santo”
Atti 2,37
Il cielo e la terra passeranno ma le mie parole non passeranno mai!
Mt 24,35
Riguardo al prete preso in questione io posso testimoniarti che non ho mai visto NIENTE DI NIENTE e fino ad oggi ringrazio ogni minuto traacorso insieme a padre Pippo che mi guidava alla “retta via”. Tutt’oggi siamo amici e fino a poco tempo fa ci siamo sentiti per scambiarci gli auguri di Buona Pasqua quindi che dirti? tu hai visto? hai frainteso? bhà… io no e tutt’oggi lo vedo impegnato al vaticano, all’università e adesso è nuovamente a Roma e non credo che sia lì nuovamente per un “castigo”… quindi non sò che dirti avrai avuto un’infanzia difficile rapportata male ad una realtà diversa di quella che tu desideravi forse?